Tra le piante più apprezzate ed eleganti, troviamo sicuramente le orchidee, molto belle e significative. Di questa pianta conosciamo tantissime tipologie diverse che ci permettono di trovare quella giusta per noi. Bisogna però cercare di assecondare tutte le loro esigenze, in modo tale da farle crescere sane e forti. Per gli orchidee l’irrigazione è fondamentale.
Si tratta di un’operazione non troppo difficile ma deve essere fatta con estrema delicatezza, dato che un semplice errore potrebbe andare a compromettere definitivamente la vita della pianta. In questo articolo, per tale motivo, andremo a vedere come effettuare un’irrigazione perfetta, in modo tale da non andare a rovinare la pianta.
Alcuni consigli per bagnare l’orchidea
Prima di capire come bagnare l’orchidea è opportuno conoscere il momento ideale per fare quest’operazione. Ovviamente, si tratta di una guida molto in generale, dato che il periodo adatto dipende molto dal clima e da luogo in cui ci si trova. Ad esempio, in primavera e in estate, la pianta deve essere bagnata di più, anche ogni settimana.
Invece in inverno, quando le temperature sono più fredde è consigliato bagnarla tra i 10 e i 14 giorni, andando quindi a considerare il fatto che la crescita e la necessità di acqua rallentino. Inoltre, la frequenza di irrigazione viene determinata anche da altri fattori, come ad esempio il livello di umidità presente in casa o del terreno.
Come bagnare l’orchidea
Quando si decide di coltivare un orchidea nel proprio giardino o in casa, è consigliato andare ad utilizzare dei vasi trasparenti, in modo tale da poterne verificare lo stato delle radici, le quali devono essere verdi e carnose. Per cercare di non farle ammalare, è opportuno andarle ad irrigare costantemente ma con una piccola quantità di acqua.
- le radici sono importanti per capire lo stato di salute della pianta;
- i fiori, devono avere un colore pieno e vivace;
- bisogna fare attenzione al terreno che deve essere sempre umido e mai secco.
Quando c’è qualche problema, ad esempio se le radici diventano secche, la pianta comincia a dimagrire o esse assumono un colore argenteo e ciò significa che ha bisogno di acqua. Se invece si presentano verdi e carnose, non bisogna aggiungere altra acqua, ma bisogna aspettare qualche giorno in più per annaffiarla di nuovo.
Per bagnare la pianta è opportuno immergerla nell’acqua per almeno 15 o 20 minuti, per poi rimuoverla e rimettere al suo posto. In questo modo l’orchidea si andrà ad idratare nel modo giusto senza però rischiare di bagnarla troppo, così da evitare anche gli ristagni idrici. Si tratta di una pianta molto delicata e quindi l’irrigazione deve essere effettuata nel modo giusto.